giovedì 19 maggio 2016

Quattro giorni di pace a thassos



Siamo partiti da Bologna con un volo Ryaner nel primo pomeriggio di  venerdì 13 maggio 2016 destinazione Salonicco. Dopo un ora è trenta minuti arriviamo a destinazione. Ritiriamo l'auto prenotata con herz (€ 70 per tre giorni) e ci dirigiamo al porto per imbarcarci (2 ore circa di tragitto in autostrada 200 km circa).

Conviene raggiungere Karamoti (anche se il Ferry si prende anche a kavala, il ritorno invece può essere conveniente) in quanto la traversata è possibile fino a tarda serata. Costo per auto e due persone 44€ andata e ritorno. Purtroppo siamo arrivati troppo tardi e l'ultimo era già partito,  perciò ci siamo fermati la notte a Karamoti in un hotel di fronte al porto: Admiral (43 € con la colazione).  La mattina ci imbarchiamo con  l'auto per Thassos (consigliamo di noleggiare un auto 4×4 oppure sull'isola una moto o quad in quanto le spiagge sono raggiungibili attraverso piccoli sentieri molto sconnessi). La temperatura del periodo oscilla tra i 22  e i 26 gradi ma essendo abbastanza ventosa non fa troppo caldo. Non si può fare il bagno, l'acqua è molto fredda. Di notte e all'ombra la temperatura scende notevolmente. I locali, gli hotel, studios e le taverne sono in apertura in questo periodo. Tanti ancora chiusi. C'è solo una strada principale asfaltata che collega i vari punti dell'isola. I cartelli stradali sono per lo più  incomprensibili e il nostro consiglio è di girare l'isola in libertà senza punti troppo prefissati e tempi da rispettare, tenendo gli occhi aperti e lasciandosi guidare da sentieri che portano a splendide calette.  Le spiagge migliori dell'isola si trovano nella parte sud orientale. La parte ovest dell' isola è più rocciosa a tratti impraticabile ma non meno bella. Con l'auto le spiagge sono raggiungibili fino ad un certo punto poi ci sono tratti da fare a piedi, a volte anche lunghi. Le spiagge che ci sono piaciute di più sono state:
 
Paradise beach (a sx spiaggia nudisti e superando gli scogli a sx guardando il mare bella insenatura) consigliamo di non pranzare o servirsi al bar perché i prezzi sono  troppo eccessivi. 




 
Arsana  beach ( meravigliosamente bella) Ci si arriva da Limenearia e proseguendo per Aliki, prendendo un sentiero senza indicazioni. Si segue la strada in auto poi, più avanti,si trovano cartelli indicativi. Si lascia l'auto e si scende a piedi. Ci sono due sorelle che gestiscono la spiaggia e la taverna (a maggio no). Si mangia sotto un pergolato. Spiaggia molto bella e riparata dal vento. Skala marion ( atmosfera greca, pochi turisti).
Atspas beach,vicino a Skala marion, piccola caletta dove il sole tramonta nel mare
 

Piscina naturale di Giola: venendo da Limenearia ci sono sulla dx indicazioni chiare. Anche in questo caso c'è un tratto da percorrere a piedi. A metà strada una taverna .Un posto meraviglioso. Si può fare il bagno in questa piscina naturale. Per noi l'acqua era troppo gelida e le onde alte ci impedivano di entrare tranquillamente dentro. 

 

I ristoranti , taverne che abbiamo apprezzato sono stati: " ta limani " (taverna a Limenaria)la migliore in assoluto. Pesce fresco, piatti ben serviti e il propietario parla bene italiano. 10 e lode. Un altro: Archodissa ( ristorante panoramico dove abbiamo mangiato bene)ad Aliki e taverna skidia a kekes ( panorama stupendo) che si trovano sulla strada che da Limenearia porta a Aliki ( vicino ad Aliki). I prezzi sono più o meno come in Italia(almeno dove siamo stati noi). Si mangia per lo più pesce , insalate greche, taziki, mussaka e tipiche specialità  del posto. Abbiamo assaggiato l'ouzo che loro sorseggiano ma  per noi è troppo forte e molto alcolico.  Sa di anice.
 
Abbiamo alloggiato a Limenaria. Hotel asterias, scelto con booking a 45€ a notte. Si può venire qui tranquillamente senza prenotare in quanto la scelta è varia (tranne nel periodo estivo). La  nostra stanza stupenda con balcone sul mare. La località molto turistica, durante l'alta stagione mentre a maggio ancora molto tranquilla.
 
Consigli, cioè quello che avremmo voluto meglio fare:
Spiagge: Marmoris beach (cave di marmo) .Skala rachion. Aliky .
Da non perdere a ssolutamente : Saliara e Marble beach ( quella spiaggia meravigliosa che si vede all'estremità sx quando si arriva con il ferry) Ci abbiamo provato ,ma la strada per arrivare da Thassos è lunga e troppo sconnessa e non siamo riusciti ad arrivare in tempo.
Visitare alcuni piccoli paesi caratteristici come esempio :Theologos ( da visitare di sera) o Skala Kallirachis ( luogo pittoresco) e vedere il monastero arcangelo.
 
Il consiglio che ci sentiamo di dare è di non fermarsi solo quattro giorni. L'isola merita più giorni per essere visitata almeno 7 giorni.


venerdì 22 gennaio 2016

Mafia Island 2016: nuotare con gli squali



Perchè proprio Mafia Island? Perchè amiamo l'Africa, il mare e lo snorkeling,  per vivere una vacanza diversa in un posto poco conosciuto  fuori dalle rotte turistiche e poi.....?  E poi piu di tutto per nuotare con gli squali balena che in questo periodo è facile avvistare. Siamo partiti da Milano Malpensa alle ore 21,40 del giorno 27 dicembre 2015. Il volo era stato prenotato 8 mesi prima (€ 450€+500€ per volo interno a persona) con Qatar Airwais il primo, Costal Airwais per il volo interno a Mafia.  Il tragitto per l'isola di Mafia prevede un volo Intercontinentale fino a Dar Es Saalam con scalo a Doha per il cambio areo. Il tutto per la bellezza di 14 ore. Abbiamo scelto di sostare una notte a Dar per riposarci e non  rischiare di perdere la coincidenza per Mafia. L'afa e il caldo tolgono il fiato. L'hotel  Greenligh, prenotato con hotelcom, è poco distante dall'areoporto e  lo raggiungiamo in taxi. L 'hotel si trova  In mezzo al caos e alle "baracche" . È molto rumoroso e ogni tanto si sente il canto del muezin, che proviene da chissà dove (ma in camera è amplificato) L'acqua per la doccia era leggermente tiepida ma la vasca immensa. La camera fortunatamente fresca per via dell'aria condizionata regolabile.  Non sappiamo quali siano gli standard in Tanzania e nemmeno il valore di 50 € per una notte, fatto sta che l' hotel è molto distante come valutazione ai canoni di noi europei. In albergo abbiamo anche cenato ( fish and chips) voto 6. Pur essendo molto rumoroso e con tutte le pecche di un hotel africano ha assolto in pieno la sua funzione.

Il mattino dopo,sveglia di buon ora per raggiungere il piccolo areoporto da dove partono i voli domestici, poco distante dal primo (10 minuti taxi). L'ansia sale soprattutto perché l'aereo è molto
piccolo ( 15 passeggeri) e dura poco più di 30 minuti. Sorvoliamo un tratto di mare da togliere il fiato e...poi finalmente il Paradiso Mafia. All'aeroporto c'era ad aspettarci una jeep del resort che in 10 minuti ci ha portato a destinazione. Il paesaggio è molto simile a Zanzibar del 2001, e ti senti veramente in Africa. L'accoglienza è stata ancor prima di partire fantastica grazie a Maura, proprietaria del resort Butiama. Il Butiama ha due strutture: una sul mare, nella spiaggia di  Kilindoni ( resort) e l'altra b&b più interna che non affaccia direttamente sul mare. Noi abbiamo scelto la seconda perché la prima era al completo e l 'abbiamo prenotata con booking unasettimana prima della partenza. È una nuova struttura, inaugurata a giugno 2015 . Le camere sono climatizzate, pulite e arredate con stile, anche se non tipicamente in stile africano. Il personale è disponibile e accogliente. I primi giorni essendo gli unici turisti nella struttura ci hanno meravigliosamente assecondato in ogni richiesta.Kilindoni è famosa per avere una lunga spiaggia bianca dove si può tranquillamente passeggiare o prendere il sole in libertà. In questo periodo dell'anno il vento fa da padrone, in questa parte dell'isola, soprattutto nel pomeriggio, ma è un toccasana per la calura (35/40 gradi di caldo umido). Tra ottobre e gennaio non si può fare il bagno  perchè il mare è  pieno di alghe , ma l'acqua è così calda che sembra brodo. Influisce il sistema delle maree per cui al mattino l'acqua si ritira e nel tardo pomeriggio fino all'alba del mattino dopo torna a . Ci hanno spiegato che il periodo migliore per venire in questa parte dell'isola è da giugno a settembre  perchè i venti si placano, l'acqua è  limpida e la spiaggia praticabile però purtroppo in quel periodo non è possibile vedere gli squali balena poco distanti da riva.  Nell' isola  i mezzi per spostarsi sono le moto, alcune jeep, le biciclette e questi trabicoli (bagagi). Le strade sono per lo più impraticabili e non asfaltate ecco perchè non abbiamo avuto  il coraggio di fare un tour in autonomia.
La prima escursione prenotata direttamente al resort ci ha permesso di vedere gli squali balena. Con una piccola barca al largo abbiamo inseguito e osservato da molto vicino (con maschera e pinne) un'infinità di splendidi esemplari. Il nostro accompagnatore ci ha aiutato per tutta la mattinata " tenendoci per mano" e guidandoci senza sosta. Meravigliosamente fantastico ,tanto che l'abbiamo ripetuta una seconda volta l'ultimo giorno della vacanza. In quell'occasione abbiamo visto anche i delfini.
Il terzo giorno siamo andati in barca in un atollo: mange reef e fatto snorkeling al largo. L'atollo si trova a 1 ora è trenta minuti di barca dal resort. È  largo 50 metri e lungo non più di dieci è praticabile solo durante il giorno perché poi viene sommerso dall'alta marea. La sabbia è bianca e finissima e il colore del mare va dal bianco al turchese. È deserta,piena di coralli e conchiglie . Il pic nic a base di pasta e poi  pesce alla griglia cotto al momento, ci è stato servito sotto una capanna di bastoni e telo. Sull'isola solo due pescatori venuti da chissà dove che mostravano polipi appena pescati. Lo snorkeling ci ha un po deluso: la maggior parte dei coralli sono morti, la visibilità è poca così come la varietà dei pesci. L'unica cosa che non avevo mai visto altrove era una stella marina gigantesca di colore blu cobalto.
La zona turisticamente più sviluppata( a 20 minuti di tuc tuc da kilindoni) è quella situata intorno alla Chole Bay, una rientranza della costa sud orientale in corrispondenza del piccola isola di Chole. I resort  li  sono più numerosi . Essendo all'interno di una riserva marina è richiesto il pagamento di 20 dollari al giorno a persona per entrare ma anche per alloggiare. La zona risulta adatta a chi pratica sub , esistono diversi diving che propongono immersioni nei posti più belli .  La spiaggia è ricoperta di mangrovie e quindi nella maggior parte dei casi impraticabile per fare bagni se non accompagnati in barca. In questo periodo dell'anno è meno ventosa e adatta  per alloggiare. Con la barca ci si può recare in escursione a Chole Island dove è possibile vedere: rovine arabe , vecchie prigioni , una lussureggiante vegetazione e fare acquisti in una  piccola capanna.
Prima di tornare Maura ( per varie ragioni che non sto a specificare) ci ha fatto un regalo meraviglioso, ospitandoci per la cena e la notte nel resort. I lodge sono una favola. Curati nei dettagli e davvero ospitali e adatti al relax in riva al mare. Voto 10
L'ultima sera abbiamo assistito a un bel tramonto africano e una serata stellata da togliere il fiato.
Per finire possiamo dire che l'idea che ci siamo fatti di Mafia è stata quella di un isola ancora poco "sfruttata"
Il tempo è stato poco per scoprirla veramente e ci ha preso come al solito la voglia di relax.
Era nei nostri programmi fare un giretto al mercato di Kilindoni oppure perdermi in qualche spiaggia di cui ho sentito parlare: Ras kisimani esempio oppure  Bwejuu oppure Sefu reef, oppure House/Kanga oppure un escursione : turtle hatching. ....è tanto altro
Oppure semplicemente mangiare in un ristorante "alternativo" al resort , oppure andare a vedere gli ippopotami di mare.....ma come al solito non è possibile vedere tutto. Gli ultimi due giorni li abbiamo trascorsi a Dar es Salaam e a Doha. 
A Dar es Saalam è stato tutto un pò  problematico perchè avendo scelto un resort sul mare : kijiji beach resort , (booking) per raggiungerlo ci è voluto più di due ore di auto.....un incubo, così pure per il ritorno. Il resort è stato una delusione. Noi non conosciamo gli standard in Tanzania ma il nostro voto è insufficiente alle aspettative e canoni . Voto 6 meno meno meno. Dar es Salaam ci è sembrata tanto caotica, sporca, enorme,  ma tanto tanto Africa. Piena di vite,  di contraddizioni ,di colori, di odori. " Pole pole " all'ennesima potenza.Ma per me .....emozione pura. Io ... la Amo da morire.
Doha invece è stata una vera e propria scoperta positiva. L 'efficienza del Qatar a confronto del caos dell'Africa ci ha fatto vivere due esperienze completamente agli antipodi. ll Qatar ci ha dato un assaggio , una sensazione di calore, ospitalità ,e pur nella multiculturalità ogni persona incontrata sembrava integrata e felice di essere lì.  L hotel scelto a caso su booking :  "the Royal riviera ". Spettacolare. Un piccolo appartamento in un mega hotel ( in una zona molto viva e piena di grattaceli) molto attrezzato e confortevole. L hotel al piano superiore aveva una terrazza, la piscina, il ristorante la spa.....ecc....Peccato davvero starci così poco. Tutto organizzato,  pulito, attrezzato, al massimo dell'efficienza. Caldo non esagerato, mare dai riflessi azzurri. Meta da tornare anche solo per qualche giorno. Molto apprezzata.
Si chiude qui il nostro ennesimo diario di viaggio. Speriamo con la nostra esperienza di essere di aiuto a qualcuno. Con l Africa nel ❤ pole pole bye  bye
Per ogni riferimento potete scrivere al mio indirizzo email : cadia.bellini@gmail.com