"Kimolos mia, paradiso mio"

Siccome la Grecia te la devi guadagnare con stanchezza e pazienza...per il secondo anno consecutivo siamo partiti per "terminare" il viaggio cominciato un anno fa e farci conquistare dalla vicina Kimolos.

Il viaggio di andata è stato un pò traumatico. Con partenza il 9 agosto da Bologna e prima tappa Mikonos. L'aereo era in ritardo di un ora. Il taxista che ci accompagna al porto ci accoglie con un monito: "relax" "zitta e chiudi gli occhi" (visto che Cadia moriva dalla paura) per sfrecciare alla velocità della luce per strade tortuose, scorciatoie strette e farci raggiungere in tempo il nostro traghetto.  

Fortunatamente tutto è filato liscio e con un seajet in 3 ore e mezzo arriviamo a Milos. Dal piccolo porto di Pollonia raggiungiamo poi  Kimolos

IL traghetto parte 5 o 6 volte al giorno e si può caricare macchina o motorino per la modica spesa di 2,50 con motorino. In  30 minuti  più o meno siamo arrivati a destinazione. 

Alloggiamo a Sardis sulla spiaggia di Aliki poco distante dal porto. Sardis è un ristorante tradizionale molto frequentato. Siamo stati accolti dalla cameriera che parla molto bene italiano ed è molto gentile. La camera è essenziale e la cifra spesa è 85 euro a notte.

La spiaggia di Aliki adiacente la struttura, è una spiaggia di sabbia e sassi lunga e stretta con le tamerici che fanno ombra

Nel pomeriggio ci rechiamo alla spiaggia di Ellinika a 8 minuti dalla nostra location. La strada è in parte asfaltata e in parte sterrata. Il mare è agitato, il vento è forte. Sabbia e sassi la spiaggia. Sulla spiaggia un campeggio improvvisato. Bellissimo tramonto dalle formazioni rocciose. Assicurati di portare una maschera, poiché la spiaggia ospita una necropoli sommersa!

La sera Chorio e prima conoscenza del nucleo di kimolos. Cena a PALAIA AGORA vicino alla chiesa principale e al bar stavento.  Voto 10. Il locale è molto affollato ma merita veramente

Il giorno seguente ci rechiamo alla vicina spiaggia di Bonatsa. Una piccola spiaggia di sabbia attrezzata anche con sdrai e ombrelloni e con un piccolo chiosco adiacente. Fino alle 10,30 eravamo soli in spiaggia.  L'acqua è ghiaccia. Adatta a bambini perché le acque sono poco profonde 

Ci rechiamo a pranzo nella vicinissima spiaggia di KALAMITSI. Piccola spiaggia  di sassolini e sabbia non attrezzata ma contornata da tamerici. Adiacente alla spiaggia la Taverna Kalamitsi, tipico ristorante, dove abbiamo mangiato insalata greca con formaggio locale oltre al solito Tshaziki (il formaggio utilizzato non è feta ma un formaggio cremoso) e pesce fritto. Location notevole

Sabato  13 agosto e.....Prassa siaaaa 

Arriviamo molto presto alla spiaggia di Prassa perché sappiamo che quando arriva alle 10,30 il primo traghetto la spiaggia si riempie. La strada è in parte sterrato. Per due ore siamo rimasti quasi soli. La spiaggia è di sabbia bianca e fine e l'acqua è azzurra trasparente, fredda tanto. Il chiosco a ridosso della spiaggia si chiama "kimolia" ed è possibile riservare un ombrellone. Apre intorno alle 9.30 e poi  comincia la musica. La spiaggia è attrezzata con ombrelloni, lettini o puf. 

È veramente MERAVIGLIOSA!

Per pranzo ci siamo spostati al ristorante sopra la spiaggia di Bonatsa. Bonatsa restaurant. Molto bella la location e molto gentile il personale. Anche il cibo non ci ha deluso. La preferita di Gabriele

Il pomeriggio l'abbiamo trascorso alla spiaggia di Mavrospilia, poco distante da Ellinika. Per arrivare uno sterrato in buona parte in salita.  È una spiaggia per lo più di sabbia. È attrezzata e adiacente c'è un chiosco. È molto frequentata soprattutto all'ora del tramonto. Qui abbiamo visto il tramonto più bello e siamo tornati tutte le sere. 

In serata passeggiare e cenare al Chorrio è un classico. Nel Chorrio si mescola gente del posto è turisti . È molto particolare perché ogni casa si distingue e ha una sua particolarità.  È meraviglioso per le sue case colorate di gesso bianco e le strade con strani disegni bianchi per terra. Molto pittoresco! Di questo viaggio sicuramente è una delle cose che più ho amato. Al Chorrio il 14 agosto le case si illuminano con lumini e le chiese sono aperte. L'atmosfera che si respira è di festa, di compagnia, di cene con amici, di convivialità

Da non perdersi il gelato di STAVENTO. Si trova in una delle viottole del chorio. È spaziale! Foto I La cena non ha meritato nota. Il 14 agosto abbiamo visitato alcune zone e spiaggette meravigliose.  La prima : GOUPA, famosa per la roccia a forma di elefante (l'elefantas, un'impressionante formazione rocciosa dalla forma simile a un elefante)

Accanto guardando la roccia a forma di elefante sulla dx c'è la piccola spiaggetta di REMA. Molto piccola, di sassi e rocce. Contornata da sirmi (le rimesse per le barche dei pescatori) e syrmata (abitazioni tipiche) dei pescatori, ora diventate anche dimora delle vacanze dei turisti. Munirsi di maschera per ammirare pesci.

Un altra spiaggia che merita è quella accanto KARRAS (è segnalata). È una spiaggia di grosse rocce bianche dove bambini e vacanzieri in genere si divertono a fare tuffi. L'acqua è ghiaccia, di un azzurro abbagliante Super! la preferita da Gabriele 

 

Oggi abbiamo scoperto una taverna super eccezionale: PRASSONIS. Si trova poco distante dalla spiaggia di Prassa e proprio di fronte alla piccola isola disabitata Prassonis (raggiungibile in pochi minuti con piccole barche). Questa taverna ha qualcosa in più oltre la location.  Piatti per lo più di pesce. Cucina rivisitata, ricercata. Porzioni abbondanti, prezzi di poco superiore al resto dell'isola. Si può mangiate anche pasta Voto 9. Peccato che i tempi di attesa sono lunghissimi e il cameriere ha chiesto la mancia. Per il resto la numero 1 della  classifica di Cadia

Ci sono altre spiagge dove stare tranquilli e rilassarsi ma da noi poco apprezzate come esempio KLIMA (per la strada che va a Prassa)

LIVIDAKI (anche questa poco distante da Prassa) e anche  la baia di PSATHI (adiacente al porto) La zona del porto alla sera o al tramonto è molto frequentata e viva

CONSIGLI: portare ciabatte per scogli. Prenotare la struttura dove dormire direttamente.Scrivere email direttamente all'accomodation. La maggior parte non sono sui siti classici . 

Nel Chorrio c'è vita ed è molto bello soggiornare. 

Note: l'isola odora di fichi e fiori (bella di notte). È ricca di cactus e fichi d'india. È l'isola del relax e della pace

Non c'è ressa e folla in nessuna spiaggia. Fino a mezzogiorno le spiagge sono quasi deserte. Sembra che tutti si sveglino tardi. Girando l'isola ci siamo accorti che nessuno usa il casco in motorino o quad. Una cosa che tanto mi ha incuriosito è che la colazione viene servita dalle 9 in poi (infatti c'eravamo solo noi) e si mangia a pranzo dopo le 13 e fino a tarda notte. Non si capisce alle 17 se fanno pranzo o cena. 

La ragazza che parla italiano ma che è dell'isola mi ha spiegato che i locali mangiano una volta al giorno con un pasto abbondante dalle 14 in poi. Le taverne aprono intorno 13,30 fino a sera tardi. L'isola è frequentata soprattutto da greci ma non mancano francesi e italiani.

Sarà che siamo venuti ad agosto e a cavallo del 15 mah...comunque i prezzi sono paragonabili a quelli dell'Italia o di poco più bassi in generale per tutto. 

Cibo: pesce a volontà,  grek salad, mangiare lo yogurt con il miele, formaggio fritto o il tipico samplos 

Per chi è stato in quest'isola e in particolare al Chorrio avrà notato questa scritta sui muri :

 Kimolos mia, paradiso mio 

Cosa non sono riuscita a fare e cosa si può vedere a Kimolos:

Sicuramente l'escursione a Skiati. sito naturale unico e il monumento che contraddistingue Kimolos. È un'enorme roccia a forma di fungo. 

Puoi optare per una lunga escursione di 90 minuti dalla Chora a Skiadi, o una breve camminata di 30 minuti dal parcheggio più vicino. Il sentiero è bellissimo e la vista sulla vicina isola di Milo da togliere il fiato!

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Promontorio di Agios Georgios per scattare foto meravigliose. Il museo archeologico e quello marittimo i resti del castello 

Andare alla spiaggia di Soufi e Monastiria nella zona nord (raggiungibile con un mezzo adeguato). Sono arrivata alla fine. Sono felice di aver conosciuto quest'isola ricca di tranquillità e di pace. Probabilmente anche meno giorni sarebbero bastati per ammirare le varie spiagge ma siamo contenti di aver avuto il tempo per assaporare in pieno l'essenza e i ritmi di questo paradiso. 

L'isola dei colori: Milos 2021 e 2022

VERSO " L'ISOLA DEI COLORI"

Partenza ore 6 da Bologna diretto a Mikonos. Prima tappa. Dopo due anni finalmente si riprende a VOLARE! Dopo un breve viaggio di 2,30 arriviamo a Mikonos. Appena fuori dall'aeroporto sulla dx è possibile prendere l'autobus per il New Port oppure per Fabrika. 

Depositiamo i bagagli al bar del porto: la "cantina" per 3€ a bagaglio. 

Decidiamo di andare a Fabrika e per caso alla spiaggia di Paraja Megali Amos. Pranziamo nella taverna sulla spiaggia e ci riposiamo prima della partenza.

La sera aperitivo in uno dei locali affacciati al mare. Mikonos non ci è piaciuta anche se è stato poco il tempo per conoscerla. Ci è apparsa troppo caotica,  mondana, sporca (tanti rifiuti per terra) e poco naturale. Effimera è il termine che più gli si addice. Al tramonto un tripudio di gente al top della moda con corpi rifatti e vestiti  eccentrici.

Prendiamo il blu star ferry per Paros alle ore 21.30. Visto il ritardo arriviamo a mezzanotte (2 ore e 30 di viaggio). E qui arriva il bello. All'arrivo pensavo di prendere un taxi per dirigerci a Piso livadi dove abbiamo prenotato una sistemazione. Non abbiamo valutato bene le distanze dal porto e quindi nessun taxi era disponibile ad arrivare alla nostra meta. Alcuni ragazzi incontrati per caso hanno contattato un van e con loro abbiamo raggiunto le rispettive destinazioni. Alle ore 2.15 abbiamo suonato il campanello del "Corali room" e fortunatamente la proprietaria mezza addormentata ci ha sistemato gentilmente in camera. La sistemazione è perfetta per noi: essenziale e affacciata al mare. La posizione per alloggiare non è stata delle migliori perché il porto è distante 20 km e il tempo che dedichiamo a quest'isola è veramente poco. Piso Livadi è una piccola baia circondata da taverne e casette bianche . Le spiagge limitrofi sono per lo più di sabbia adatte ai bambini. Frequentata per lo più da turisti stranieri ma abbastanza tranquilla. Proprio per questo l'avevamo scelta.

 

 

Le spiagge che abbiamo visto affittando lo scooter sono state:Faragas e Marcelo. Entrambe di sabbia fine e lunghe. La prima molto molto affollata dalle ore 11 in poi. È attrezzata con ombrelloni, bar. Tanti turisti.

La seconda considerata tra le spiagge più belle. Siamo andati in quest'ultima perché, oltre la spiaggia, abbiamo fatto una passeggiata (oltre la chiesetta di di Agios Fokas) dove ci sono le rovine di un vecchio faro. Da lì abbiamo atteso il tramonto. Mancava solo una birra ghiacciata! Con noi molti altri in attesa delle 20 , l'ora in cui è sceso il sole.

Il giorno dopo lasciamo Paros . Che dire di Paros? Il tempo è stato davvero poco per dare un giudizio , ma diciamo che non ci ha colpito. Non è nel nostro mood, forse perché troppo grande, forse perché molto affollata e anche un po mondana. Non ha il sapore della Grecia che piace a noi. Consiglio di alloggiare a Parokia perché da lì è facile raggiungere Antiparos e avere più comodità. 

 

 

 

 

 

 

 

Consiglio di portarsi un giubbino per il vento perché soffia forte ad ogni ora del giorno e della notte.

 

Il viaggio per Milos è stato molto lungo. Una gran schiappa come me soffre il mare....quindi abbiamo optato per la nave più grossa ma più lenta. 6 ore con la blu star ferries.  Il mare molto molto agitato ho sofferto tremendamente, 6 ore da panico. All'arrivo ci siamo diretti in taxi alla sistemazione : hotel "Maistrali" a Provatas. 

 

Subito siamo abbagliati. Su un piccolo promontorio che sovrasta la spiaggia c è l hotel.  10 e lode alla struttura.Meravigliosamente stupenda. Il panorama, i colori, la spiaggia  uno spettacolo di bellezza. Il colore del mare azzurro e la sabbia che sembra borotalco. La spiaggia è riparata dal vento che dall'hotel invece risulta insistente e forte. Vicino alla spiaggia 2 ristoranti dove abbiamo mangiato. "Tarantella" si è rivelato di livello superiore, sia per la location che per il cibo. Preferito di Cadia.  Voto 9

 

 

 

Poco distante la spiaggia di firiplaka  dove ci dirigiamo il giorno dopo. Spiaggia lunga di sabbia e sassi. Le rocce hanno colori meravigliosi e il mare è cristallino. La spiaggia in parte è attrezzata . Affollata nelle ore centrali . Una piscina!!!!

 

 

 

La nostra sistemazione finale è Sarakiniko room. Accoglienza straordinaria e posto incantevole da 10 e lode. La struttura si trova proprio accanto all'omonima spiaggia che abbiamo raggiunto nel tardo pomeriggio. 

 

Non avevamo mai visto una scogliera così particolare. Scenografica, perfetta per un servizio fotografico. I turisti erano parecchi. La spiaggetta dove poter fare un bagno  molto contenuta . Meraviglia della natura. Scogliera bianchissima mare turchese.

 

Il giorno dopo passiamo la mattinata in una spiaggia molto tranquilla e abbastanza piccola; Agio Kyriaki. Ho bisogno di non "ubriacarmi" di esperienze. Facile da raggiungere. Sabbia non troppo fine, sassi bianchi . Pochissima gente, tranquillità.  La taverna adiacente alla spiaggia voto 5. Niente di chè

 

Le spiagge frequentate finora pullulano di turisti italiani, ma anche francesi.Non poteva mancare una cena al famoso ristorante di Adamas:"o! Hammos. 1 ora e trenta di attesa ripagata da una buona cena. Un covo di turisti abbagliati dell'autenticità.

 

Un altra spiaggia molto bella che abbiamo avuto il piacere di visitare è stata Paleohori , la preferita di Gabriele, dove abbiamo trascorso una bella giornata .Tripudio di colori. Meraviglia della natura.  mare abbagliante. Top!

 

 

 

 

 

 

Pranzo eccellente al ristorante Sirocco direttamente sulla spiaggia. Locale molto esclusivo. Cucinano cibi utilizzando il calore della sabbia . Nominato il più bello e preferito della vacanza

 

 

 

 

 

Non si può andare a Milos senza andare a Tsigrado. Piccola insenatura nell'alta scogliera, raggiungibile con una scaletta e una corda. Purtroppo soffro terribilmente di vertigini e già il panorama dall'alto è un affronto...peccato! ci siamo andati vicino alla bellezza ma niente da fare Non è difficile da raggiungere. La segnaletica e la strada sono praticabili, è proprio la discesa inaffrontabile

La sera cena a un ristorante che merita il nostro apprezzamento:"belivanis"a Triovasalis. 

 

 

 

È una Taverna tipica. Pochi posti. Tanta attesa. Famosa per pita. In effetti veramente ne vale la pena. Birra, acqua, 2 Pite €10 ben spesi. Fanno anche asporto.

 

 

Un altra spiaggia facilmente accessibile che abbiamo trovato nel nostro viaggio: Ahivadolimni. Raggiungibile dal nostra sistemazione 15 minuti in moto. Spiaggia molto lunga, in parte attrezzata con bar e ombrelloni. Sabbia grossa. Mare trasparente. Il mare degrada lentamente. Ideale con i bambini. Spiaggia poco affollata tra le meno scenografiche. Il più bel bagno. Acqua calma e trasparente

  

Tramonto a Plathenia.  Assolutamente difficile da raggiungere attraverso google maps ma strada non complicata venendo da Plaka. Di giorno ha colori stupendi. Si dice sia il punto migliore per vedere il tramonto. Per noi bello ma non come a Plaka. L'ultimo giorno al tramonto abbiamo fatto il bagno qui

La spiaggia scelta oggi 27 agosto è Pachena, sempre a 10 minuti da Sarakiniko room. Alle 11 la spiaggia era deserta. Pace. Tranquillità.  Spiaggia di sassi per entrare in acqua ma anche di sabbia. Formazioni rocciose molto belle (ricordarsi le scarpette) A causa dei venti il mare agita l'acqua e per questo non è limpida a riva. Se dovessi tornare a Milos è qui che alloggerei. Mi è molto piaciuta perché piccola e poco affollata, perché le case vicino alla spiaggia sono uno spettacolo.

 

 

 

Immancabile la passeggiata serale alla Plaka. Negozi di souvenir,  locali, ristoranti, bar molto affollati. Sono diversi i punti panoramici dove ammirare il tramonto. Noi abbiamo optato per un lounge bar famoso: Utopia. Stratosferico. Paradisiaco! Tramonto sulle nuvole.  Atmosfera perfetta, mojito pessimo e prezzi alle stelle ma comunque da 10 e lode.

 

 

 

 

 

Oggi, 28 agosto dedichiamo la giornata a due spiagge vicine tra loro: Firapotamos,spiaggia piccola, non attrezzata, molto affollata. Case sull' acqua tipiche. Ghiaietta e sabbia in mare. Facile da raggiungere dalla Plaka, per lo più strada asfaltata.

 

 

Mytra: a 5 minuti dalla nostra Sarakiniko. La spiaggia è divisa in due. Da una parte piccola spiaggia con tipiche case sull'acqua.  L'altra accanto , abbastanza ampia, servita da un bar e ombrelloni.  Spiaggia di sabbia e rocce.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

29 agosto: oggi ci avventurano a est per conoscere la spiaggia di Voudia per poi, il giorno dopo, esplorare la spiaggia di Kastanas  Dedicherò un altra pagina all'esplorazione della zona, nel prossimo racconto di viaggio, visto che da qui parte la nostra decisione di ricominciare il prossimo viaggio.

 

 

In serata non poteva mancare il tramonto a Klima. Klima è quel piccolo paese sull'acqua che si incontra già quando si arriva con il traghetto. È molto particolare: casette colorate di bianco e rifinite di tantissimi colori sgargianti. Un tempo era un villaggio di pescatori , infatti le case nella parte sottostante erano usate come posteggio barche. Ora, molto turistica ci sono negozietti di souvenir e le case vengono affittate a turisti. Per lo più semplici e spartane ma caratteristiche.  A klima il tramonto è bellissimo. C'è un bar ristorante che si affaccia proprio al mare ma anche vari punti panoramici.Noi, siamo stati a guardare la vita che scorre da una panchina, dove, come in una piazza signori anziani conversavano osservando i turisti passare tra le loro case.

La sera abbiamo voluto cenare al famoso: Medusa a Mandrakia. Peccato non aver preso costume e ciabatte perché la spiaggetta accanto non è niente male per l'attesa.  Tempi biblici  di attesa, gente fuori che aspetta da ore. Si può fare un giretto tra le casette bianche affacciate al mare. È molto caratteristico e particolare. Nelle cartoline si vede Mandrakia con i polipi fatti seccare al sole . È la sua particolarità e il motivo che attira numerosi turisti.

 

 

La taverna Medusa ha una location molto bella, che si affaccia al mare e numerosi tavoli.Abbiamo mangiato polpo e calamaro alla griglia. Vino locale. Mah noi a differenza di altri, non abbiamo particolarmente apprezzato. Il gusto della carbonella era prevalente rispetto al pesce. I piatti erano molto saporiti . Il prezzo in linea con gli altri locali dell'isola.

 

 

 

 

L'dea di andare in barca sarebbe stata un esperienza magnifica per esplorare le baie più nascoste ma l'ideale di avere orari e appuntamenti ci turbava. Barche strapiene, musica alta e tappe obbligate, no grazie. Volevamo viverla così...senza pensieri.Per quel che ho potuto osservare in  ogni punto dell'isola le case sono tutte meravigliose e curate quindi la scelta è davvero facile se si viene a Milos.Quello che non mi è piaciuto è stato la poca cura dei rifiuti. Strano che in un luogo così bello la raccolta indifferenziata non esiste.

 

 

Per quanto riguarda i mezzi per spostarsi l'ideale è il quad oppure una Jeep. Noi abbiamo noleggiato uno scooter perché ci siamo svegliati tardi e non abbiamo trovato mezzi disponibili.  Ci sono molti noleggi nell'isola. 260 euro per giorni 8. Il gestore disponibilissimo . "Moto Christos" a Triovasalos Le spiagge principali comunque sono servite dagli autobus

 

Milos è ora di lasciarti. Quello che posso dire è che mi hai STUPITO! Di bellezza ne ho vista tanta , e non posso che dire grazie 

Nb una delle cose che mi sono rimaste nella memoria, di questo viaggio, è stata il saluto al sole quando tramonta dalla piazza della Plaka. Tanta gente in attesa, foto, birre, allegria e l'applauso generale.

Gli ultimi due giorni, delle nostre vacanze a Milos le abbiamo trascorsi in due spiagge veramente spettacolari, ce ne siamo così innamorati, che abbiamo poi deciso che da lì sarebbe iniziato il nostro secondo viaggio a Milos, per esplorare tutte quelle zone e quelle spiagge che nel primo viaggio non abbiamo visto.

Partiamo da VOUDIA.

La strada per raggiungere questa spiaggia, per un tratto è asfaltata e comoda, poi gli ultimi chilometri  sterrata.  Dalla spiaggia di Sarakiniko, dista 20 minuti in scooter.  Con Google maps non è stato difficile raggiungerla. La spiaggia è molto lunga. A dx è molto evidente una fabbrica per l'estrazione mineraria. Nell'aria odore di zolfo. La spiaggia è lunga e circondata di rocce di tanti colori. L'acqua di colori bellissimi, il mare dirada piano piano.  Siamo arrivati alle 9 e fino alle 11,30 eravamo in 6 in tutta la spiaggia. Camminando, camminando si raggiunge una piccola spiaggetta isolata.

Si dice che Voudia sia la spiaggia nudisti ma noi non ne abbiamo visti. Il paesaggio per arrivare ci è sembrato un paesaggio lunare . Tinte accese, colori meravigliosi. Natura, silenzi, pace. 

Il giorno dopo 30 agosto 2021 , consapevoli del fatto che l'assicurazione dello scooter non risponde per guasti o danni in certe zone (zone rosse non coperte da assicurazione) decidiamo comunque di visitare questa spiaggia: KASTANAS. Da Sarakiniko in mezz'ora ci si arriva. La strada che si percorre è la stessa che per andare a Voudia quindi asfaltata fino a un certo punto poi sterrato di media difficoltà per circa 3 km punto Comunque, diciamo fattibile anche in scooter. Ci sono indicazioni ma è consigliato utilizzare Google maps. A un certo punto è evidente che bisogna lasciare la moto e fare un breve tratto a piedi. La spiaggia è abbastanza piccola, divisa in parti da una roccia. I sassolini piccoli sembrano denti colorati. Quando entri in acqua, dopo qualche passo diventa profonda. Siamo stati fino alle 11,30 completamente soli. Sembra una piscina, le rocce alle spalle, che fanno da sfondo sono molto colorate. Un angolo di paradiso.

Queste sono le due spiagge con cui abbiamo concluso il nostro viaggio agosto 2021. Le ho inserite in questo viaggio perché sono quelle che più si avvicinano alla nostra idea di beatitudine e di vacanza. Sono le spiagge in cui possiamo stare soli con la nostra pace e la bellezza che i circonda. Spiagge naturali dove il mare è trasparente, azzurro cristallino, l'acqua da fare 1000 bagni. In assoluto le nostre preferite

                              

                             AGOSTO  2022

Ed eccoci di nuovo a Milos per concludere il viaggio cominciato ad agosto 2021 e per lasciarci stupire ancora da tanta bellezza. I primi giorni (5 giorni) trascorsi a Kimolos ci hanno un po "segnato" e Milos ci sembra "una metropoli" affollata rispetto a Kimolos. Prendiamo confidenza affrontando la prima spiaggia poco distante da Sarakiniko: MIKATAS

Piccola spiaggia di sabbia con annesso un piccolo chiosco dove poter pranzare e alcuni sdrai e ombrelloni a pagamento. Dopo le 11 abbastanza affollata. Ci sono diversi modi per raggiungere questa insenatura noi abbiamo scelto quello più complicato e scosceso. Comunque bella spiaggetta, la  consigliamo.

Il pomeriggio tardo abbiamo pensato di vedere il tramonto a Foukovouni. Avevamo letto qualcosa a riguardo. È stato molto difficile arrivare a destinazione perché a un certo punto il GPS non prendeva più ma poi abbiamo seguito indicazioni stradali ed è stato semplice dalla spiaggia di Plathiena raggiungerla. Non è una spiaggia vera e proprio ma un piccolo agglomerato di case inserite nella roccia. Un tempo era un piccolo villaggio di pescatori. Ora, mi sembra più abitazioni temporanee e garage per le barche (syrmata) Bella comunque la visita

Una delle mete che abbiamo raggiunto in una splendida mattina senza vento è stata TRIADES. Dalla nostra struttura abbiamo impiegato circa un ora. La strada per arrivare è circa 20 km da Sarakiniko. I primi 10 asfaltati e poi il resto sterrato. La strada per arrivare è segnalata anche se non è concesso raggiungerla per l'assicurazione del motorino. Ad un certo punto la strada si dirama. Noi siamo andati nella spiaggia principale dove ci sono ombrelloni e un piccolo chiosco che apre alle 10,30. Non è facilmente accessibile con un motorino per un certo tratto e noi infatti l'ultimo km l'abbiamo fatto a piedi. Con un quad o con un auto è fattibile. Ad una certa ora c'era un pò di gente soprattutto italiani.

 

Non contenti di rischiare decidiamo di affrontare la spiaggia di GERONTAS. Sempre un po' complicato il tragitto di circa 20 km. Per circa 7 km strada sterrata con salite e discese anche ripide ma comunque fattibile con il nostro scooter 125. Il tragitto è un incanto. Molto panoramico. La strada è segnalata e fino a Provatas molto comoda. Poi ad un certo punto si arriva a un parcheggio e li conviene mettere la moto o l'auto. Segue una lunga discesa e poi un tratto in mezzo ai sassi molto scosceso. Si arriva a una spiaggia paradisiaca con rocce e grotte meravigliose. Il mio consiglio è di mettere scarpe comode, portare da bere. Non è adatta a famiglie con bambini se non via mare. Dopo pochi minuti di solitudine nella spiaggia siamo stati invasi da barche grandi e piccole che sostavano per un bagno e allora...ci siamo ricordati il perché non abbiamo ancora deciso di fare un escursione in barca....Ormai siamo diventati un po' solitari e il chiasso ci ha disturbati parecchio. 

La spiaggia è davvero molto bella. Peccato che ho raccolto un po' di rifiuti lasciati da schifosi che non hanno rispetto dell'ambiente e abbandonano di tutto. 

THIORCHIA e le antiche miniere. Sembrava una meta impossibile (oltre che vietata) ma non lo è stata.

La strada per arrivare, di sterrato per un tratto di 6/7 km ma molto battuta e fattibile anche con il motorino. Nell'ultimo tratto un parcheggio e poi una ripida strada di 700/800  metri da percorrere a piedi perché stretta e impossibile a doppio senso. (Questo però non è comprensibile da tutti) Il percorso per arrivare alle miniere e alla spiaggia è molto panoramico. Odore di zolfo e mosche, tante. Bel bagno nelle sue acque. Delle miniere abbandonate da tanto tempo rimangono scheletri di resti e nell'ariala fatica e il sudore di tanti poveri uomini. La spiaggia è poco affollata ma comunque molto frequentata da turisti curiosi e chiassosi. A me ha messo tanta tristezza e non ha affascinato così tanto.

Termina il nostro programma di viaggio con una spiaggia che nel 2021 non era tra quelle scelte : AGIA KYRIAKI. È semplice arrivare, la strada è accessibile e comoda. Si trova poco distante dalla spiaggia di PALEOCHORI dove ci siamo recati l'anno scorso ma quest'anno solo per un massaggio in riva al mare. Bella scelta perché il massaggiatore simpatico e capace oltre che professionale. 

AGIA KIRYAKI è una spiaggia ampia di sabbia fine. È in parte attrezzata e in buona parte libera. Da questa spiaggia partono escursioni in barca per KLEFTICO. Adiacente alla spiaggia c'è una taverna. Fortunatamente c'è la possibilità di stare all'ombra (ci sono tante tamerici) perché la giornata è molto calda.

Giornata a zonzo per poi incontrare una bellissima spiaggia dopo una bella fatica di un ora e anche più: AGIO IOANNIS. La strada per arrivare e lo sterrato infinito.. poi però si arriva direttamente senza camminata in una spiaggia meravigliosa 

Facendo una breve camminata si raggiunge una piccola insenatura

E poi fare il bagno al tramonto e godere di questa meraviglia 

Nb un pò esclusi dai nostri "giri" POLLONIA che abbiamo visto di sfuggita, PLAKA (se non per ammirare il tramonto....sempre stupefacente) e ADAMANTAS perché troppo affollata . Anche TRIPITI non fa per noi, un po' mondana di sera quando ci siamo fermati per cena.

Ps vorrei vedere ancora il castello e ammirare il tramonto da lì 

KLEFTICO magari anche a piedi

Blu bay poliegos

Tsigrado (ma in barca)

Papagrafas

Le catacombe e il teatro a Tripiti

Cibo

EMBORIUS  il nostro preferito di questo viggio per i pranzi .La strada per arrivare non è delle migliori ma ne vale la pena.

Graronisia (gyros)  a Tripiti. Location molto carino frequentato da turisti e anche gente del posto, in quanto consigliato da Margherita la nostra padrona di casa. Piatti abbondanti, carne a volontà. Pita gyros. Prezzo nella media, a noi non ha colpito.

Pasticceria KIVOTOS a Pollonia. Un bar pasticceria degno di nota. Si può fare colazione nel giardino. Strepitosi i dolci. Voto 10 anche se la simpatia non è il loro forte.

ZYGOS: si trova ad Adamas in una via interna al di fuori dei circuiti turistici. Lunghi i tempi di attesa per sedersi. Locale tradizionale e tipico con carne alla griglia. Ottimo. Molto particolare il fatto che lasciano all'entrata vino e stuzzichini per ammazzare l'attesa.  Dopo la cena offrono il dolce salame. 

La colazione, normalmente l'abbiamo sempre fatta nel vicino caffè:

Il dramma peggiore di questo viaggio è stato che la nostra taverna preferita, quella serale ha chiuso definitivamente i battenti e non abbiamo trovato un sostituito degno. Abbiamo provato alcuni locali ad ADAMANTAS, il più economico e veloce e accettabile per una pita gyros: "let's meat souvlaki" ma niente di eclatante.  

Ci sono tante belle taverne e c'è solo l'imbarazzo della scelta ma...a casa nostra il motto è "squadra che vince non si cambia"

NB dimenticavo...la sistemazione scelta per questa vacanza è stata (per lo stesso motivo espresso qui sopra).sempre SARAKINIKO ROOM. Margherita è una garanzia assoluta. Camere meravigliose e pulizia top! Lei , disponibile e affidabile.  

Invitiamo quelli che si recheranno in questa sistemazione di prendersi cura di un gatto meraviglioso a cui noi ci siamo affezionati e abbiamo chiamato col nome "Sarakiniko", non perché gli altri (ce ne saranno una decina) non siano belli,  ma Sarakiniko è il più rinco e il più impacciato. 

Ciao Milos❤