domenica 28 settembre 2014

Gran Canaria Agosto 2014

  
Arrivo alle ore 16 all'areoporto di Gran canaria del giorno 25 agosto 14. Dopo una breve pausa per il ritiro dell'auto (ci siamo affidati a Payless con acquisto on line costo per 7 giorni 80€ e poco piú) e un boccadillo ai calamari epecial al bar "ca pepe " a Agüimes prendiamo direzione Puerto de Mogan uscita Taurito.  Abbiamo prenotato su booking la sistemazione a 30€ al giorno. Si chiama Cala Blanca e si trova su un piccolo promontorio affacciata al mare in una zona molto turistica (adatta a un turismo di massa) e ricca di hotel, piscine e . . .scempio della natura.   L'appartamento 401 che dire...molto bello, rifornito di tutto. Terrazza spettacolare. Per andare al mare c'è bisogno della navetta dell'hotel perché la spiaggia dista alcuni chilometri con ripida salita.

Punti forti della struttura: personale attento e cortese, Appartamenti confortevoli e puliti.

Punti deboli: mancanza di un parcheggio adeguato, lontananza dal mare. Impianto fognario non adeguato.

  Dopo esserci sistemati ci siamo diretti a Puerto de Mogan. Paese molto caratteristico con le casette bianche e con ponticelli che attraversano canali. Locali e negozi a go go. Spiaggia piccola e affollata. Tramonto in una terrazza sul mare: ristorante el faro di puerto de mogan con una tropicana e un mojito meraviglioso!! Il mattino dopo decidiamo di andare a prendere un caffè al bar e a fare colazione, ma qui sembra impossibile trovare un bar. Resort piscine ristoranti ma bar.?. .nada .  Ci dirigiamo ad Anfi del mar. Spiaggia carina contornata da supermega resort. Bel bagno con acqua ghiacciata . Abbiamo poi mangiato al paese, noto per essere un piccolo villaggio di pescatori (forse una volta) pesce alla griglia in un ristorante affacciato sul mare. Come da cartolina i bambini affacciati alla balaustra" prendono le onde".
   Il pomeriggio l'abbiamo trascorso alla spiaggia di Los Amadores. Spiaggia affollata e attrezzata. Tramonto sul mare. Ristoranti sulla spiaggia per turisti

Terzo giorno a Gran Canaria: il cielo alle ore 10 è leggermente nuvoloso e decidiamo di dirigerci alla capitale: Las Palmas. Il paesaggio cambia notevolmente al nord. Vento e cielo grigio come se ci fosse una leggerissima nebbiolina nell'aria. Decidiamo di prediligere per la visita il quartiere Vegueta e Triana e andare un po"a sentimento"ci addentriamo nel "mercado di vegueta" e acquistiamo la frutta locale: papaya, mango, avogado. . beviamo un caffè e poi andiamo alla ricerca di Playa las canteras. Tipica spiaggia canaria. Locali sulla spiaggia. consiglio:"la oliva" sul lungomare o un montaditos al "solo montaditos" per un pranzo veloce. Las Palmas mi è piaciuta. Ovunque sull'isola un po spostati dal centro grossi centri commerciali. Serata e cena a Puerto de la Cruz. Paella a dir poco eccezionale mangiata al ristorante"el faro" ambiente informale ma ottima paella. Pane e salsine + paella per 2 +acqua e caffè €35. ottimo servizio. cortesia ottima location.  Gli italiani optano per: "la bruschetta" oppure" il caldero " due ristoranti sempre a puerto de mogan a gestione italiana recensiti e apprezzati e anche affollati di italiani. Noi abbiamo preferito decisamente el faro anche se abbiamo fatto tappa anche negli altri due, troppi italiani per i nostri gusti!!! Giovedì destinazione Las Inglesias playa vediamo di prendere un po' di sole!!! 

Venerdì 29. spiaggia per Gabriele e appuntamento con il mercato di Puerto di Mogan per trovare tipici prodotti del territorio e anche per esplorare meglio Puerto de Mogan fino al Mirador. Mercato : delusione. A parte l'Aloe vera spezie, marmellate di papaya, fichi d'india e liquori, nient'altro merita. Invece girare per i vicoletti, salire fino al mirador :spettacolo!!! 
 Pomeriggio affrontiamo Maspalomas, con le sue dune e i suoi"spettacoli naturali"quanta robaaaa!!! spiaggia nudisti. uomini nudi tra le dune. Poche donne in topless. Esibizionismo all'estrema potenza. Cena a "tu casa" a Puerto de Mogan non degno di nota con un cameriere originale. Sabato : visitiamo la parte nord ovest dell'isola passando per Alde de S Nicola , Agaete fino al Dedo de Dios e alla punta del tunas vicino a Puerto de las nives punto più alto dell'isola. Vedute mozzafiato e salite e discese di alta montagna. Giornata meravigliosa anche se molto impegnativa e lunga. Per il ritorno abbiamo percorso la strada più veloce passando la Las Palmas. Ci siamo fermati a prendere il sole e fare il bagno per caso nella localitá Playa de S. Philipe. Piscine naturali e sassosa e rocciosa la spiaggia. Il paese arroccato alla montagna fa da contorno a un mare di onde e di azzurro. sicuramente la parte nord più autentica e meno turistica. Mi sono incantata ad osservare le donne con le tette fuori sulla spiaggia, Poi... sempre per caso scopriamo un gioiello, una perla nel nostro viaggio: LOCANDA LA ROQUE per cui cambiamo di nuovo il programma della giornata successiva. Incanto e paradiso a S. Felipe Cena alla confradia dei pescatori di cui ho sentito nominare spesso nei blog ad Arguineguin. Pescado del dia. Voto 6/7 Ambiente informale prezzo ottimo. Da portare:scarpe da ginnastica leggere per affrontare le dune o fare trekking, noleggiare moto al posto della macchina perché in molti casi problemi di parcheggio. Consigli: se si è sportivi visitare la spiaggia di guigui. C'è da fare un lungo tragitto a piedi e noi non siamo attrezzati ma sicuro merita. Non si puó fare tutto ma avessi avuto più tempo sarei andata a playa della cura vicino alla nostra spiaggia. Non mi sarei persa San Augustin , e baya Feliz vicine a Playa del Inglesias. Oppure mi sarei addentrata in quei piccoli paesi all'interno, ancora autentici come: Teror assai rinomato oppure Ingenio e Agimines vicino all'aeroporto. Per quanto riguarda la cucina: offre piatti spagnoli come la paella, tortilla e patata arrugada e tanti altri. Carne e pesce fresco. Non si può non mangiare frutti come il mango, la papaya Prenotare strutture che vi ospitano sarebbe veramente bello. Io alloggerei a Puerto de Mogan o a Meloneras vicinos las inglesias. Per trovare pace a Playa de S felice è l'ideale vicino alla capitale. domenica 31 agosto: destinazione Las Palmas zona Playa dell'hombre. Spiaggia nera di sabbia, molto vento. Tranquillo. Decisamente lo sceglierei come base di partenza per un viaggio tranquillo ma non troppo distante dalla movimentata capitale e dalle spiagge del sud.

Appuntamento all'ora di pranzo alla "locanda del roque" Pranzo meritevole di 10 e lode. Attilio il proprietario, personaggio assai originale, ci ha fatto scegliere il pescado tra una cernia alla griglia oppure un altro pesce fritto. Abbiamo scelto la cernia che sará stata un kilo. Vino divino e per finire papaya e naranja. Ambiente di classe. A parte la location spettacolare, paradiso per i sensi il cibo. Il posto non è economico ma l'emozione non ha prezzo. L'abbiamo scelto come"il nostro posto a Gran Canaria. Serata a Meloneras con tramonto sul mare e cena a Las Rias. Servizio e cibo ottimo. Meloneras è una località per turisti facoltosi e anche snob. Hotel molto di lusso, ristoranti ricercati Così finisce il nostro viaggio: posso dire che...mai avrei immaginato di trovare pace in questo posto: troppo affollato, turistico, rumoroso, pieno di gente e vita... poi mi sono persa nelle sue dune, nei colori dell'oceano, tra le sue onde, nella sua musica, nel suo vento..... e non volevo ritornare a casa

Nessun commento:

Posta un commento