domenica 11 gennaio 2015

LANZAROTE...UN PARADISO ALLE CANARIE

Il nostro viaggio ha avuto inizio il 27 dicembre 2014 con partenza Bologna e tappa Madrid fino al 28 dicembre. Il volo rayaner in ritardo di più di un ora causa neve è atterrato a Madrid alle 21 circa. Dopo il ritiro bagagli e metro per il centro arriviamo all'hostal alle ore 22,30 circa. L'Hotel Teran gode di un ottima posizione proprio a due passi da Puerta del sol in pieno centro a Madrid. Prenotato con booking a 50€ circa si presenta un'ottima soluzione per godersi la movida. Di per se l'hotel è perfetto, peccato che per distrazione abbiamo prenotato la stanza con bagno in comune, sono comunque presenti stanze con bagno in camera. Il letto era minuscolo ma la stanza era bella e pulita e pure il bagno. Ci dirigiamo nel ristorante da noi prenotato:"taverna maceira" in calle de las huerte. Eravamo stati anni fa e ricordavamo con nostalgia l'atmosfera del locale e il rito della quemada. Siamo rimasti delusi perché tutto era cambiato soprattutto il clima del locale :chiassoso e affollatissimo. Il rito si è ripetuto ma la magia no. Madrid è una città in continuo movimento e sicuramente tutto può cambiare da un anno all'altro. La mattina successiva siamo stati a zonzo per la città che già conoscevamo con immancabile colazione alla "mallorquina" (pepito docet), abbiamo visitato il quartiere Chueca pranzando al "mercado de San Anton". Qui oltre alla vendita di prodotti tipici è possibile salendo al secondo piano gustare favolose tapas e altre prelibatezze. Al terzo piano una terrazza spettacolare sovrasta i tetti di Madrid. Peccato che la temperatura non permettesse di rimanere troppo seduti all' aperto (9 gradi) ma la città con la vita che scorre e le luci di Natale è stata un inizio di vacanza buono.In serata (ore 22) eravamo già in partenza per Lanzarote. Volo rayaner con arrivo a destinazione a mezzanotte locali. Dopo aver recuperato la macchina prenotata dall'Italia con Cicar, proseguiamo direzione Puerto del Carmen. 

La sistemazione era stata prenotata con wimdu due mesi prima: "moderno studio accanto al lungomare". L'appartamento si trova all'interno del residence : "terrazza del porto" in calle tescon, poco distante dal mare e da Porto del Carmen. Il proprietario doveva presentarsi all'una ma ci ha dato buca e solo dopo vari tentativi e con l'aiuto del pizzaiolo del ristorante da Mario's siamo riusciti a contattare Juan Pablo e a prendere possesso dell'appartamento. Il residence non è niente male anche se frequentato da clienti del nord Europa ma il nostro appartamento... una delusione. 


La giornata successiva è stata di relax visitando la vicina Puerto del Carmen e le spiagge: playa Chica e playa grande. . Cena nel locale "mardeleva" con paella e buon vino. Per noi niente di speciale.

Nella giornata del 30 dicembre visto il tempo molto nuvoloso decidiamo di andare a Yaiza e proseguire poi per El Golfo. A Yaiza abbiamo visto come si produce l'aloe e fatto acquisti. L'aloe viene coltivata qui a Lanzarote e si vende in ogni angolo dell'isola. El Golfo è bellissima e offre panorami stupendi grazie alla passeggiata vicino al lago de los clicos. Nella spiaggia si dice che si può ammirare un tramonto meraviglioso ma noi l'abbiamo scoperto troppo tardi. El Golfo è rinomata per i ristoranti anche se noi abbiamo preferito al buon pesce un locale meno rinomato ma con una vista mozzafiato:"ristorante el siroco". Pulpo alla gallera e menù del dia a 20€ veramente meritati. Nel pomeriggio passando per la Gera (dove producono vino tra le lava del vulcano) dopo aver percorso km su una strada sterrata siamo arrivati in una splendida spiaggia: las malvas. Il paesaggio lunare e la spiaggia nera ci ha lasciato senza parole.

Il 31 dicembre causa bruttissimo tempo decidiamo di visitare la capitale Arrecife. Girando senza meta tra le strade ci accorgiamo di quanto è diversa da Puerto del Carmen. Ci godiamo degli ottimi "trucha" (dolci tipici di natale)in una pasticceria del centro e pranziamo in un un locale particolare frequentato da gente del posto:"el local" (c/Luis morte 16) dove con molta calma ci hanno servito pane e jamon tagliato al momento con un ottimo vino tinto. Voto 10. Il vero volto della capitale ci è stato spiegato da alcuni italiani che gestiscono un bar e che abbiamo intervistato per conoscere di più questo posto. Ci hanno raccontato che non è facile vivere sull'isola, che i Canari abitano nella stragrande maggioranza nella capitale e che non mettono mai piede nei posti turistici come Puerto del Carmen. La gente del posto non ama gli italiani e anzi li ostacola (frega) se può L'isola è molto tranquilla e adatta a fare vacanza. Al ritorno abbiamo acquistato pesce fresco al Porto del Carmen per il nostro cenone a casa. Per festeggiare la mezzanotte a piedi siamo andati al porto per ammirare i fuochi d'artificio e ballare nella piazza. I locali attorno erano strapieni di turisti e ci siamo buttati tra la folla divertendoci a commentare personaggi da crepare dalle risate.
Il primo gennaio ci siamo diretti ad Arietta paesino di poche case sul mare nella zona nord dell'isola e da li siamo saliti dirigendoci verso Orzola. Per la strada abbiamo fatto sosta in una spiaggia stupenda di sabbia bianca fine. Non ricordo il nome ma è sulla strada ed è molto bella. Colori e contrasti diversi. Mi ha colpito di questa spiaggia in mezzo a queste dune di sabbia bianca, sassi neri sistemati come igloo per ripararsi dal vento. A Orzola ci si imbarca per andare in un isola dove avrei desiderato andare: la Graziosa. Peccato che il tempo e le condizioni del mare ci hanno impedito questa escursione. Al ritorno a casa ci siamo fermati ad ammirare il "mirador del rio" dove dall'alto di un promontorio si ammira per intero la piccola isola.

Il 2 gennaio ci svegliamo con un sole bellissimo ,finalmente, ed è per questo che la meta di oggi è la costa più meridionale dell'isola rinomata per le spiagge più belle. Sull'argomento mi ero documentata ed ero preparata perché è decisamente la parte del viaggio che più ci interessa. Playa Blanca e playa dorata, belle sii, con sabbia fine e sistemazioni di ogni tipo (adatte a un turismo di massa) ma quella che per noi merita maggiormente la visita è playa papagayo che si raggiunge attraverso un sentiero sterrato, che richiede un piccolo obolo (3€) Di spiagge nella vita ne ho viste tante ma questa mi ha commosso per la sua bellezza. Giornata di sole e sogni. Tramonto da cartolina. Felicità!! La mattina successiva ci dirigiamo a playa quemada e porto calero. Porto Calero è una località di lusso con ville sul mare, locali e barche strabelle. C'è una splendida passeggiata e spiaggette di sabbia nera. Playa quemada è decisamente un posto tranquillo con le case sul mare così come i ristoranti. Nel pomeriggio siamo tornati a mangiare a playa papagayo (paella buona al ristorante che da direttamente alla spiaggia) e abbiamo goduto di un incantevole tramonto nelle vicine playa mujeres e playa del pozo. L'ultima giornata ci ha salutato con un alba strepitosa. Il nostro programma prevedeva la visita del mercato di Teguise in prima mattinata (nei nostri viaggi il mercato non manca mai). Questo mercato molto grande, nonostante sia invaso da turisti é molto particolare e caratteristico, con prodotti e oggetti tipici. Abbiamo assistito per caso nella piazza a una danza popolare con costumi tipici. Finito il nostro tempo a disposizione ci siamo diretti a caleta di femara. Luogo adatto ai surfisti per via del vento e delle onde altissime. Paesaggio bianco e blu. . .È giunta l 'ora di dire addio a questo posto che ci ha meravigliato e fatto innamorare (Cadia in particolare)






IMPRESSIONI E CONSIGLI

L'isola è tranquilla e adatta per un "buon retiro" o per fare una piacevole vacanza. Vivere qui non è per tutti. Non è un isola economica e d'inverno è molto tranquilla (meno turismo). Il clima è mite (18/20 gradi di giorno a dicembre e 14 la notte) ma è molto ventosa. Gli stranieri sono tutti in maniche corte ma noi italiani decisamente dobbiamo vestirci a strati anche con un giubbini. Non abbiamo visto un invasione di italiani come in altre isole delle Canarie.Il turismo è un turismo d'elite e di anziani. Consiglio di andare alla Graciosa (isola della natura e dei panorami) da Arietta. Oppure andare a a Los Lobos imbarcadosi a Playa Blanca.Le sistemazioni sono tutte molto belle. Case bianche come in Grecia e paesini sul mare.Io se dovessi tornare, alloggerei a Arietta al cottage fisherman oppure a playa femara perché sono posti tranquilli a contatto con la natura.Sì mangia bene ovunque, per tutti i gusti, ma soprattutto pesce.Luogo adatto a chi ama il mare e il trekking e chi ama la natura










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